la prima società sportiva salernitana che si interessi al calcio nasce nel 1911 e viene chiamata US Salernitana, fusione di due società sportive salernitane, una di baronissi ed una di san severino; dopo due anni di scarsa attività però, quando il calcio inizia a diventare popolare in città, questa società si scioglie mentre uno studente del liceo Tasso, Donato Vestuti, fonda nel febbraio del 1913 il Foot Ball Club Salerno.
Grazie a questa società viene approntato il primo terreno di gioco in piazza d'armi e si disputa la prima partita ufficiale della storia della nostra città; vincerè la Foot Ball Club Salerno contro la Foot Ball Club Settembrini con il punteggio di 2 a 0. negli anni immediatamente successivi la società di Vestuti continua la sua attività nei campionati locali fin quando lo scoppio della prima guerra mondiale e la chiamata alle armi di Vestuti stesso ne provoca lo scioglimento.

nel 1919 viene costituita una nuova società, l'Unione Sportiva Salernitana, con presidente Adalgiso Onesti; la casacca scelta è a righe verticali bianche e celesti. la società, nel 1920 si iscrive al campionato di serie B ed è subito un successo: in finalissima contro il Brasiliano, squadra partenopea, dopo una sconfitta per 5 a 0 in trasferta ed analogo risultato, ma a nostro favore, in casa, vince infatti la finalissima in quanto gli avversari non si presentano a nocera, teatro designato per la "bella". l'Unione Sportiva Salernitana, così, è promossa nella massima serie.

i risultati, negli anni a seguire, non sono più però così brillanti; Onesti passa la mano a Renato De Crescenzo; seguono comunque insuccessi ed un'inutile fusione con l'altra squadra cittadina, l'Audax; più volte inoltre si "passano" la presidenza Settimio Mobilio e Adalgiso Onesti.

nel 1927 viene fondata la Unione Sportiva Salernitana Fascista, che cambia la divisa sociale in maglia azzurra.

negli anni successivi più volte la salernitana sfiora la promozione in massima serie senza centrarla.. nel 1932 incappa nella sconfitta più pesante della storia: un bruciante 8 a 0 a forlì. in questi anni la salernitana lancia Valese che sarà uno dei giocatori più cari nella memoria dei tifosi salernitani. nel 1935 intanto, i campionati vengono ridisegnati e la Salernitana viene iscritta al campionato di serie C.

continua la successione di presidenti ma la musica non cambia fino al 1943; finalmente la squadra azzurra, dopo aver travolto tutti in campionato, stravince le finali e riapproda in serie cadetta; l'urlo di gioia verrà a breve stroncato dall'inizio dei bombardamenti della seconda guerra mondiale che causano decine di migliaia di morti.